Prima partecipazione teatrale – spettacolo musicale dedicato a Clara Maffei al San Marco di Trento.
Figura di spicco nel panorama intellettuale del XIX secolo italiano, la contessa Clara Spinelli, moglie di Andrea Maffei, ha radunato nell’intimità del suo salotto molte personalità europee, spaziando dalla musica alla poesia e alla letteratura, divenendo cardine della rivoluzione culturale che all’epoca mostrava massima vivacità.
Attorno alla biografia della contessa si ricama l’opera “Io appartengo a me medesima” curata da Letizia Grosselli, in occasione della quale alcuni nostri ballerini hanno avuto modo di animare diverse scene, rievocate dalla memoria dell’illustre mecenate: momenti di ballo, di genuino e sincero divertimento, adatti a rappresentare l’atmosfera che si poteva respirare negli illuminati circuiti borghesi di metà secolo, ma anche il clima insurrezionale, specchio dell’affiorare dello spirito unitario che culminerà con l’unificazione del 1861. In questo contesto, allora, la figura della protagonista non è più assimilabile ad una semplice spettatrice, ma ad un motore di rivolta che dal suo circolo spronò, con i mezzi dell’arte, il fervore culturale che animerà gli anni a venire.
Uno spettacolo che ha permesso di conoscere più approfonditamente la figura della contessa Maffei, un’esperienza resa armonica e godibile dalle prestazioni canore e musicali del coro e della pianista del Giardino delle arti, inoltre grazie all’accurata scelta di brani, sui quali abbiamo potuto riproporre delle danze che speriamo abbiano trasmesso l’entusiasmo con cui riviviamo quel periodo.